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Space Metropoliz su Sky Arte

In onda dal 23 ottobre

Guarda l’anteprima su Arte.Sky.it

L’arte come facilitatore sociale, catalizzatore di energie ed esperienze; come linguaggio universale capace di abbattere i pregiudizi: eliminando tensioni, preclusioni, bigottismo, razzismo. Un progetto unico nel suo genere quello di Space Metropoliz, piattaforma sperimentale che a Roma vede in campo comunità di origini, culture e tradizioni diverse, impegnate nella costruzione di un comune terreno di confronto.

C’era una volta un salumificio industriale nella periferia della città, poi dismesso e abbandonato. Dunque occupato abusivamente, risposta barely legal al dramma concreto dell’emergenza abitativa che da tempo immemore è tema scottante nell’agenda politica della Capitale. I suoi spazi diventano casa per intere famiglie, molte delle quali di origini rom e sinti, in una convivenza non sempre semplice con le persone di origini differenti.

Un luogo che si trasforma in una metropoli in miniatura e, dunque, in Space Metropoliz: questo il nome scelto da una coppia di videomaker e antropologi culturali, decisi a costruire insieme alla comunità locale un innovativo processo di aggregazione. Realizzato attraverso la forza del racconto e della condivisione, ma soprattutto grazie al potere dell’arte contemporanea. Coinvolgendo grandi firme della scena – non solo romana – in un programma di azioni condivisi.

A scendere in campo alcuni tra i migliori street-artist del panorama capitolino, considerato non a torto il più effervescente d’Italia: ecco all’opera Hogre e Lucamaleonte, Sten & Lex e Diavù; ma anche un artista concettuale come Cesare Pietroiusti. A introdurre il documentario una chiacchierata, in esclusiva per Sky Arte HD, con il suo produttore: l’attore Luca Argentero.

http://arte.sky.it/temi/salumificio-dove-si-confeziona-arte/